Somministrazione di alcolici a minorenni: quando è reato?
Il D.L n. 14 pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 20 febbraio 2017 —facendo chiarezza sulla normativa precedentemente vigente— sancisce il divieto di somministrazione e vendita di bevande alcoliche ai minori di anni 18.
E' un reato somministrare bevande alcoliche a minori degli anni 16, punito con l'arresto fino a 1 anno ai sensi dell'art. 689 del Codice Penale.
Si tratta invece solo di illecito amministrativo la somministrazione di bevande alcoliche a soggetti di età compresa tra 16 e 18 anni, punito con sanzione pecuniaria che può variare tra i 250 ed i 1000 euro (art. 14-ter della legge 30 marzo 2001 nr. 125).
In caso di vendita a minori degli anni 16 la sanzione può estendersi sino alla sospensione della licenza per l'esercizio commerciale.
In caso di seconda sanzione per somministrazione di alcolici a minori è previsto l'automatico provvedimento di sospensione dell'attività per un minimo di 3 mesi, nonché sanzione da 500 a 2.000 Euro.
Inoltre non è sanzionata solo la somministrazione, ossia la vendita di alcolici per il consumo, ma anche solo la vendita.
Per l'effetto, la normativa vigente è applicabile anche a tutti quegli esercizi commerciali come supermercati o mini-market che si trovano alla cassa ragazzi con in mano alcolici.
E' obbligo del titolare dell'esercizio, o chi chiunque si trovi al reparto vendita, chiedere un documento d'identità al ragazzo e accertarsi che abbia compiuto i 18 anni prima di vendere le bevande alcoliche poiché il fatto che il ragazzo dimostrasse più anni o che non avesse con sé un documento non scusa il titolare.
Pertanto è molto rischioso far finta di niente o vendere ugualmente alcool a minori perché i controlli sono sempre più frequenti e le pene sono state innalzate proprio per contrastare il fenomeno.
Ed è importante altresì prestare attenzione anche ai maggiorenni che acquistano alcool per poi dividerlo un istante dopo con i minorenni una volta usciti dall'esercizio pubblico.
Per maggiori informazioni o per chiedere una consulenza scrivi a laurafagotto@gmail.com o compila il modulo