"Prestiti facili": evitare le truffe online

18.06.2018


Oggigiorno la richiesta di prestiti e finanziamenti è sempre più frequente. L'esigenza di soldi potrebbe far cadere l'interessato nella rete di chi offre su Internet prestiti facili a tassi molto bassi.

Esistono molti annunci in cui si offrono somme di denaro in forma privata. Capita spesso che arrivino via mail sotto forma di spam inviti di questa tipologia. A differenza del cosiddetto "phishing ", in questi casi non v'è il rischio di veder svuotato il proprio conto corrente o la propria carta di credito bensì quello di fornire i dati personali e pagare un centinaio di euro per un prestito che non verrà mai concesso.
Gli annunci e le email con cui vengono richieste informazioni generiche spesso sono scritti in italiano con molti errori grammaticali, perché composti con software di traduzione automatica.
Vengono richiesti i dati personali, successivamente quelli bancari (Iban, intestazione, ecc.) nonché la copia di un documento di identità.

Dopo aver fornito tutti i dati verrà inviato un documento al quale dovrà essere apposta la firma a fianco di quella di un fantomatico notaio e/o di un fantomatico finanziere. Per concludere le operazioni per ricevere il tanto atteso finanziamento, verrà chiesto di anticipare qualche centinaio di euro per coprire alcune spese.

Una volta incassate tali somme, i presunti finanziatori, dopo essere venuti in possesso di dati personali e bancari, non si riusciranno più a contattare e nessun finanziamento verrà versato nel conto corrente.

Pertanto è opportuno preliminarmente verificare chi è colui che promette prestiti con tassi molto vantaggiosi, soprattutto nel caso in cui tali finanziamenti siano stati negati da banche e da note società finanziarie.