La constatazione amichevole di incidente

18.01.2018

Il Modulo "Constatazione amichevole di incidente - Denuncia di sinistro" (cosiddetto CID o CAI) offre una visione completa della scena del sinistro e semplifica e velocizza il risarcimento danni

E' sempre utile conservare nel proprio veicolo una o più copie del CAI, disponibile presso qualsiasi società di assicurazione, e sapere come compilarlo, in modo tale da non farsi trovare impreparati nel caso in cui si rimanga coinvolti in un sinistro.

Il modulo CAI, infatti, permette di avere in un unico documento una visione completa e definita della scena del sinistro, con indicazione della dinamica con la quale si è verificato.

Diverse sono le informazioni da inserire, e alcune di esse sono fondamentali:

  • i dati di persone e veicoli coinvolti;

  • i dati delle rispettive Società di assicurazione;

  • la ricostruzione delle dinamiche dell'incidente;

  • i danni riportati dalle vetture;

  • le firme.

Si ricorda che deve essere utilizzato un solo modulo per entrambi i veicoli coinvolti nel sinistro (oppure 2 moduli nel caso in cui nel sinistro siano coinvolti 3 veicoli, e cosi via).

Facendo riferimento all'immagine, si riportano di seguito le istruzioni per la compilazione del Modulo CAI

Dati Generali

Punto 1 - Data: vanno indicate data e ora dell'incidente.

Punto 2 - Luogo: il luogo dove è avvenuto il sinistro: comune, provincia, via e il numero civico più vicino.

Punto 3 - Feriti: smarcare la casella "NO" se non ci sono stati feriti, barrare "SÌ" in caso di feriti anche lievi e compilare l'apposita sezione del modulo "Altre informazioni".

Punto 4 - Danni materiali: indicare se l'incidente ha provocato danni a "Veicoli oltre A e B", coinvolgendo ad esempio un terzo veicolo, o ad oggetti, come recinzioni o altro. Smarcando il "SÌ", per una o entrambe le opzioni, andranno indicati (sulla denuncia, a tergo) l'identità e l'indirizzo dei danneggiati.

Punto 5 - Testimoni: vanno riportati cognome, nome, indirizzo e numero di telefono delle persone che hanno assistito al sinistro, se ci sono state, riportando chiaramente se si tratta o meno di passeggeri a bordo del veicolo A o B.

Dati specifici per ciascun veicolo

Punto 6 - Contraente/Assicurato: dal certificato di assicurazione vanno recuperati i dati corretti del contraente della polizza: cognome, nome, codice fiscale (o partita IVA), indirizzo di residenza con comune, provincia, via e numero civico, il CAP, lo Stato di residenza e un recapito telefonico o e-mail.

Punto 7 - Veicolo: specificare la tipologia del veicolo coinvolto (es. auto o moto) o se si tratta di un rimorchio. Vanno poi indicati marca e tipo (solo per i veicoli a motore), numero di targa o telaio e stato di immatricolazione.

Punto 8 - Società d'assicurazione: dal certificato di assicurazione vanno copiati i seguenti dati: denominazione della società, numero di polizza o carta verde con relativo periodo di validità, agenzia (ufficio o intermediario) con denominazione e recapiti. Indicare se la polizza copre anche i danni materiali al proprio veicolo (garanzia accessoria).

Punto 9 - Conducente: la persona che guidava l'auto al momento dell'incidente può non coincidere con l'intestatario della polizza, in ogni caso vanno riportati tutti i dati del conducente, inclusi il numero e il tipo di patente (categorie A, B, ecc) e il periodo di validità.

Punto 10 - Indicare con una freccia il punto d'urto iniziale del veicolo: si tratta del dato principale nella ricostruzione della dinamica dell'incidente, in quanto ci dice come ha avuto inizio. Nel caso A abbia tamponato B, ad esempio, A metterà una freccia sulla parte anteriore dell'auto e B su quella posteriore.

Punto 11 - Danni visibili al veicolo: ciascun conducente riporterà i danni più evidenti che ha subito il proprio veicolo.

Punto 12 - Circostanze dell'incidente: si tratta di 17 opzioni a risposta chiusa che ciascun conducente può smarcare per descrivere l'attività svolta al momento dell'incidente, cancellando quelle non corrette.

Punto 13 - Grafico dell'incidente al momento dell'urto: qui si richiede uno schema grafico dell'incidente e non un disegno articolato: vetture stilizzate e frecce consentiranno di ricostruire il tracciato delle strade, la direzione di marcia di A e B, la posizione al momento dell'urto, i segnali stradali e i nomi delle strade.

Punto 14 - Osservazioni: si tratta di note aggiuntive che ciascun conducente può inserire per corredare il modulo di ulteriori informazioni utili alla ricostruzione dell'accaduto.

Punto 15 - Firma dei conducenti: la presenza di entrambe le firme dei conducenti attesta la validità del documento.

Modulo Altre Informazioni

Qui va indicato se c'è stato l'intervento delle Autorità, specificando se si è trattato di Carabinieri, Polizia o Vigili Urbani. Ciascun conducente, inoltre, deve riportare i dati di riconoscimento di eventuali testimoni e/o feriti, e del proprietario del veicolo, solo se diverso dal contraente/assicurato.

La corretta compilazione del Modulo CAI e la sottoscrizione da parte di entrambi i veicoli coinvolti nel sinistro, permette di semplificare e velocizzare le pratiche per il risarcimento dei danni.